NEWSLETTER SETTIMANALE

Supplemento telematico a Pnei News direttore Francesco Bottaccioli
registrazione Tribunale di Bologna n° 8038 del 11/02/2010

Attenzione, non rispondere a questa mail.
Se avete necessità di comunicare con noi utilizzate l'indirizzo
segreterianazionale.sipnei@gmail.com

CERCHIAMO UNA PERSONA PER LA SEGRETERIA NAZIONALE SIPNEI 

Carissime/i per motivi di salute, la nostra segretaria, dott.ssa Melania Mandato, ha cessato la sua preziosa collaborazione. A nome di tutti i soci e simpatizzanti ringraziamo di cuore Melania per il suo impegno generoso e competente e le rivolgiamo i più affettuosi auguri di recupero della salute. 

Cerchiamo pertanto con somma urgenza una persona che possa svolgere il lavoro di segreteria nazionale SIPNEI. La collaborazione, che orientativamente è di 10-12 ore a settimana, verrà svolta a stretto contatto con la Presidenza SIPNEI. Preferiremmo che questo incarico, per ovvi motivi, venisse svolto da un membro della nostra società scientifica. Per chi fosse interessato a conoscere il dettaglio relativo alle mansioni e il compenso proposto può scrivere a segreterianazionale.sipnei@gmail.com 

Disponibile PNEI NEWS 1-2024: 

A 60 anni dalla morte
Franz Alexander
La PNEI prima della PNEI

Sessanta anni fa, l’8 marzo 1964, concludeva la sua vita Franz Alexander, fondatore della “medicina psicosomatica”. In un classico testo di storia
delle prime fasi della psicoanalisi, a cura di Alexander, Eisenstein & Grotjahn (1966), Franz Alexander, inserito a buon diritto tra i pionieri della nuova
disciplina, viene presentato come «uno scienziato della nostra epoca, un’epoca di transizione e di grandi mutamenti». Un giudizio che, a distanza
di più di mezzo secolo, ci pare molto pertinente anche per l’epoca attuale.

Qui per leggere l'editoriale.

Ricordiamo che, per fattori non dipendenti dalla nostra volontà, attualmente non siamo in grado di spedire le copie cartacee, per cui il file è disponibile solo in formato digitale nella propria area riservata.

A questo link i passi per accedere alla propria area riservata

AUMENTANDO IL CONSUMO DI PESCI FORAGGIO SI PUO'
RIDURRE LA MORTALITA' CARDIOVASCOLARE E NON SOLO.

Di Mauro Bologna

Sulla rivista medica BMJ Global Health è stato pubblicato in gennaio 2024 uno studio statistico molto rilevante a proposito del consumo alimentare dei pesci foraggio, tra i quali sono comprese soprattutto le specie che comunemente chiamiamo sardine,
acciughe ed aringhe. Tali categorie di pescato per solito vengono avviate alla produzione di foraggi animali e per gli allevamenti di acquacoltura, mentre se fossero maggiormente consumate per l’alimentazione umana potrebbero produrre importanti vantaggi per la salute delle popolazioni su scala mondiale.

Se si sostituisse in maniera sostanziale la carne rossa, molto usata in alimentazione umana, con i pesci foraggio -scrive il gruppo di ricerca su BMJ Global Health- si potrebbe ridurre notevolmente la mortalità cardiovascolare nei 137 paesi considerati, con un evitamento stimato di circa 750 mila decessi entro l’anno 2050.

I pesci foraggio (che corrispondono a quello che noi italiani chiamiamo pesce azzurro di piccola taglia) sono specie di piccole dimensioni di cui si cibano quasi tutti i pesci di dimensioni maggiori, ma anche uccelli marini e mammiferi. Sono presenti negli oceani di tutto il mondo e le loro carni sono ricche di acidi grassi omega 3, calcio e vitamina B12. Componenti alimentari ottime per mantenere in salute cuore e cervello, e anche
sostenibili, perché la pesca di queste specie ha un basso impatto in termini di emissioni.

All’opposto, le carni rosse, la cui produzione è altamente inquinante ed i cui contenuti di grassi omega 6, di fattori di crescita ormonali e di promotori tumorali, presentano numerose conseguenze negative sull’incidenza delle malattie cardio-vascolari
e metaboliche (diabete soprattutto, in fortissimo aumento nel mondo), nonché di quelle cronico-degenerative, ed in particolare dei tumori (neoplasie del colon, soprattuto, anch’esse in fortissimo aumento su scala mondiale ed in soggetti di età sempre più
precoce).

In breve, l’adozione di diete ad alto contenuto di pesci foraggio avrebbero enormi vantaggi (ben valutati nel breve-medio termine), e che sulla base di dati relativi a ben 137 paesi su scala mondiale consentirebbero di risparmiare un gran numero di decessi, le cui proiezioni negli anni futuri si concretizzano appunto nelle stime
numeriche sopra riportate (750 mila decessi in meno, entro il 2050).

La ricerca originale, realizzata a cura di ricercatori giapponesi ed australiani (Xia et al., BMJ Glob Health 2024; 9:e013511), è disponibile come pubblicazione Open-Source ed è scaricabile al seguente link: doi:10.1136/ bmjgh-2023-013511 .

L’importanza dell’alimentazione nell’approccio alla cura della fibromialgia

Di Ilaria Demori.

La fibromialgia è una sindrome a netta prevalenza femminile caratterizzata da dolore
muscoloscheletrico diffuso cronico, affaticamento, disturbi del sonno e molti altri sintomi di natura psicofisica, correlati anche allo stress. Nonostante la grande quantità di dati raccolti dalla ricerca sperimentale e clinica, si tratta di una patologia ad eziopatogenesi ancora sconosciuta, per la quale sia una corretta diagnosi che una cura efficace rappresentano un enigma non ancora risolto.

In questi casi, un significativo miglioramento clinico e di qualità di vita dei pazienti si ottiene con maggiore facilità e in modo più completo attraverso una visione sistemica e un approccio multimodale. Interventi dietetici e nutrizionali devono far parte di tale approccio, come dimostriamo in un recente lavoro condotto analizzando i sintomi e la gravità della fibromialgia, le terapie farmacologiche e non farmacologiche, gli stili di vita, le abitudini alimentari e l’aderenza alla dieta mediterranea di un campione di 186 pazienti che hanno risposto ad una serie di questionari validati. Nonostante un notevole uso di farmaci, integratori e terapie non farmacologiche, i partecipanti allo studio riferivano la presenza di dolore costante di intensità medio-alta (il valore medio, su una scala numerica da 0 a 10, era circa 7). Inoltre la gravità della malattia e il suo impatto funzionale sulle normali attività quotidiane (misurati attraverso il FIQR, Revised Fibromyalgia Questionnaire) era di grado elevato per il 63.9% dei partecipanti.

Tuttavia, le persone che aderivano maggiormente ad una dieta di tipo mediterraneo (il punteggio di aderenza è stato calcolato attraverso il questionario PREDIMED a 14 item) erano quelli che stavano meglio, con un livello di dolore, un punteggio FIQR e anche un indice di massa corporea significativamente minore rispetto a chi seguiva altri tipi di stili alimentari o non poneva attenzione alla propria dieta.

Essendo ignoti i meccanismi patogenetici della fibromialgia, non è semplice capire in che modo l’alimentazione possa influire positivamente sulla gravità della malattia. Il dolore fibromialgico è definito come dolore nociplastico, cioè derivante da una attività alterata dei circuiti nervosi centrali coinvolti nell’elaborazione degli stimoli nocicettivi. È facile immaginare che la modulazione dell’asse microbiota-intestino-cervello possa avere un ruolo nel mediare gli effetti della dieta sul dolore, attraverso la regolazione della neurotrasmissione eccitatoria e inibitoria nel sistema nervoso centrale, ma anche
l’abbondanza di composti antiossidanti e antiinfiammatori, come fitonutrienti e vitamine,
che caratterizza la dieta mediterranea, può contribuire agli effetti positivi.

È quindi necessario e urgente indagare questi aspetti mediante studi clinici di intervento. Stiamo infatti progettando un trial clinico per comparare gli effetti della dieta mediterranea, della dieta chetogenica e di interventi nutrizionali mirati alla modulazione dell’asse microbiota-intestino-cervello sul dolore fibromialgico e sul livello di gravità della malattia.

Proietti, E.; Rapallo, F.; Molinari, E.; Mucci, V.; Marinelli, L.; Borgarelli, C.; Burlando, B.;
Pisciotta, L.; Demori, I. Online Questionnaire with Fibromyalgia Patients Shows Negative

Correlations between Disease Severity and Adherence to Mediterranean
Diet. Nutrients 2024, 16, 1078. https://doi.org/10.3390/nu16071078
Full text Open Access: https://www.mdpi.com/2072-6643/16/7/1078

EVENTI

Congresso Nazionale gratuito "L'Ambiente che cura" - Firenze 4 Maggio 2024 - esclusivamente in presenza

A Firenze, presso l'Auditorium di Santa Apollonia, si terrà esclusivamente in presenza il prossimo 4 maggio il congresso nazionale "L'Ambiente che cura" dove si discuterà di come l’ambiente, inteso nella sua accezione più ampia: fisico, relazionale, sociale, influisca sulla salute e sulla felicità.  L’evento si rivolge a tutte le professioni sanitarie (in ambito medico e psicologico), alle professioni nella relazione di aiuto, alle professioni tecniche (in ambito di ingegneria e architettura) nonché alle professioni dei settori socioeconomici e a ogni persona consapevole.

L'evento sarà gratuito e tra i relatori saranno presenti: Mauro Bologna - Presidente SIPNEI,  Franco Cracolici - Vice Presidente WFAS, Vice Presidente FISA, Coordinatore Toscana e membro del Direttivo Nazionale SIPNEI, Giuseppe Salamone – Ingegnere Civile, esperto in Biophilic Design e Salute dell’Habitat umano,  Lorenzo Emmi - Immunologo Clinico, già Direttore del Centro di Riferimento Malattie Autoimmuni Sistemiche e Responsabile SODs Lupus Clinic - AOU Careggi, Firenze

Ricordiamo che per una migliore organizzazione occorre l'iscrizione cliccando qui

Potete trovare il programma completo, la locandina ed ulteriori informazioni sul nostro sito, cliccando qui

CONVEGNO GRATUITO - PNEI DELLA GRAVIDANZA E DELL'ETA' PEDIATRICA - PADOVA 18 MAGGIO 2024

Il Convegno ha l’obiettivo primario di fornire un quadro interpretativo unitario dello sviluppo umano nei primi anni di vita, al fine di comprendere meglio le basi della salute e della malattia che, dalle prime fasi della vita, possono estendere i loro e etti al prosieguo del percorso di vita, influenzando quindi anche la salute dell’adulto. Il Convegno è aperto ai professionisti e alle professioniste, agli studenti, alle studentesse e alla cittadinanza.

Il Convegno è gratuito, ma l’iscrizione è obbligatoria
Link per iscrizione all’evento: https://forms.gle/5Fpyv492V8gx4NBy5

RESPONSABILI SCIENTIFICI
Irene Leo e Francesco Bottaccioli (per ulteriori informazioni contattare: irene.leo@unipd.it)

FORMAZIONE UNIVERSITARIA

MASTER UNIVERSITARIO DI I E II LIVELLO IN COLLABORAZIONE CON IL CONSORZIO UNIVERSITARIO HUMANITAS

ATTIVITA' DEI SOCI

L'ASSE M.I.C.M. (Microbiota-Intestino-Cervello-Mente) IN OTTICA P.N.E.I. (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologica) - Sabato 18 MAGGIO 2024 h 9-13

Sabato 18 Maggio 2024 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 si svolgerà presso l' Hotel Plaza di Mestre Venezia (proprio di fronte alla stazione ferroviaria di Mestre e a meno di 10 minuti in treno dall'Isola di Venezia) l'evento M.I.C.M. e le sue numerose implicazioni cliniche PNEI. Il primo evento in Italia di questo genere organizzato dal Dott. Massimo Agnoletti, socio SIPNEI, e comprendente videolezioni sia live che on demand.

A questo link tutte le informazioni sul corso (modalità di svolgimento, materiale compreso, costo).

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Cari Soci SIPNEI e cari lettori della Newsletter, nel formulare a voi i nostri auguri per le prossime festività natalizie e di Capodanno, vi annunciamo che questa è l'ultima uscita del 2023. Riprenderemo regolarmente la cadenza settimanale da metà gennaio 2024.

Come iniziativa straordinaria vi ricordiamo l'uscita delle ANTOLOGIE SIPNEI, di cui forse già sapete, ma che rappresentano una importante novità scientifica e culturale di cui ci siamo occupati e della quale siamo particolarmente orgogliosi.

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PNEIMED CORSO DI BASE

A ROMA APRILE 2024

PNEIMED CORSO DI BASE A ROMA IL PROSSIMO APRILE 2024.

Francesco Bottaccioli 

Dal 25 al 28 Aprile 2024 a Roma, nella sede di via Trionfale 65, si terrà il consueto Corso di formazione in PNEIMED, Meditazione a orientamento PNEI.Le iscrizioni sono aperte per un numero massimo di 15 iscritti che verranno accolti in base alla data della domanda e del relativo versamento.Proprio nei giorni scorsi ci è giunta una ulteriore conferma della validità del nostro metodo meditativo. Infatti, l'ultimo nostro studio pubblicato sull'efficacia di Pneimed è stato inserito in una metanalisi e review sistematica tra i 56 studi meglio condotti e con il maggior grado di efficacia a livello mondiale (Effectiveness of stress management interventions to change cortisol levels:  a systematic review and meta-analysis. https://doi.org/10.1016/j.psyneuen.2023.106415).Ne siamo orgogliosi perché questo conferma la serietà e la validità del nostro insegnamento, che è a tutto campo perchè per noi la meditazione è una pratica di vita da apprendere con l'esercizio, ma anche con la scienza, l'etica, la filosofia e la fiducia nelle risorse di ciascuno di noi.https://simaiss.it/.../uploads/2023/11/Pneimed-Roma-2024.pdfIn settembre poi faremo un aggiornamento, una masterclass riservata a chi ha frequentato il corso di base e questa volta parleremo di sistema immunitario, dal punto di vista scientifico e da quello meditativo e comportamentale. Le date e il programma di questo ultimo appuntamento verranno pubblicati nei prossimi giorni

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Si ricorda che il telefono precedentemente utilizzato dalla segreteria è stato disattivato, per cui l'unico modo per contattare la segreteria è tramite email, al seguente indirizzo:

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