TERAPIE. IL PLASMA DEI CONVALESCENTI. A FINE MAGGIO VERRA’ COMPLETATO IL TRIAL DI MANTOVA
Francesco Bottaccioli
Sul sito di registrazione dei trial clinici https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT04321421 si può leggere che lo studio avviato all’Ospedale di Mantova, con la collaborazione dell’ Università di Pavia, su 49 pazienti COVID trattati con plasma immune, concluderà la fase di raccolta dati il prossimo 31 maggio. Avremo così, nel giro di poco tempo, risultati importanti per valutare l’efficacia e la sicurezza della trasfusione di plasma estratto dal sangue di persone che hanno contratto l’infezione e che sono guarite da almeno 3 settimane.
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QUANTI SONO I MORTI IN ITALIA DA CORONAVIRUS? CIRCA DUE TERZI IN PIÙ DI QUELLI UFFICIALI
Gli statistici dell’INPS hanno diffuso uno studio molto interessante che ha indagato la mortalità in Italia in due fasi distinte: il periodo 1 gennaio-28 febbraio 2020 e il periodo 1 marzo-30 aprile 2020.
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IL CASO LOMBARDIA
È vietato criticare la Lombardia?
Dopo la performance di Gallera, l’Assessore al Welfare della regione Lombardia, che ci ha spiegato che l’epidemia è sotto controllo perché, essendo Rt 0,50, per infettare una persona occorre che venga contagiata non da uno ma da due infetti, credo che non ci sia altro da dire sulla competenza dei decisori politici lombardi, che farebbero bene a lasciare il posto di comando vista l’assoluta incapacità di fermare il contagio che ha fatto strage di cittadini lombardi.
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LA SVEZIA MEGLIO DI TUTTI?
Una delle tante favole circolate in questa epidemia era che c’era un governo che aveva fatto meglio di tutti, quello svedese, che, poggiando sul self control nordico, aveva deciso di non chiudere. E ce l’aveva fatta! Epidemia sotto controllo! Ma è andata proprio così? I dati dicono il contrario. La Svezia ha avuto molti più morti dei paesi vicini che hanno adottato il lock down. Riproduciamo un articolo del Corriere della sera che documenta il massacro della salute pubblica svedese sacrificata sull’altare dell’economia, che, tra l’altro, non sembra giovarne!
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