Franco Cracolici – Fabio Pianigiani – Massimo Rinaldi
“Medicina Taoista, suonoterapia e microsistemi: sinergia tra sistemi di cura”.
Questo testo esamina differenti sistemi di cura e propone un’alleanza tra gli stessi, fornendo ai lettori una ricchezza di soluzioni originali per diverse patologie che spaziano dai dolori articolari, alle alterazioni psicologiche, alla correzione degli stili di vita, con l’obiettivo, sia per l’operatore sia per il paziente, di veicolare l’essere umano verso una nuova armonia e consapevolezza.
La prima parte (di Franco Cracolici) è dedicata alla medicina taoista e descrive come l’uomo e il suo corpo siano un’immensa mappa di punti, orientamenti, meridiani, in apparenza invisibili ma in realtà pieni di segni, cicatrici, nei, punti dolorosi, dove il segnale è rappresentato da un elemento fuori dal coro, dal contesto, che ci racconta una realtà silenziosa ma in realtà tangibile laddove si ricerchi attentamente. Questo testo cerca di spiegare perché proprio là si è verificato un segnale di allarme che se lasciato troppo a lungo senza ascolto o attento esame diviene un vortice di malattia che lentamente attrae sempre di più un disordine di molteplici funzioni organiche.
La seconda parte (di Fabio Pianigiani) è dedicata alla suonoterapia: poiché il suono è parte integrante e basilare del comunicare, questa parte si propone principalmente
di incoraggiare e sensibilizzare a divenire “ascoltatori coscienti” (anche grazie ai brani dell’autore presenti sul CD audio allegato al testo). La terapia del suono si basa su due principi: il suono è un energia vibratoria che interagisce con l’energia vibratoria della strutture del corpo e della mente attraverso la risonanza (diapason) e il corpo ha una propria frequenza di risonanza naturale, la malattia insorge quando questa frequenza viene alterate da frequenze che gli sono estranee.
Un mutamento di frequenza causa un mutamento di energia e un mutamente di energia causa un mutamento di frequenza. I metodi di intervento prevedono frequenze emesse da una fonte esterna (strumento musicale, voce del terapeuta) e un’autoterapia in cui la fonte sonora è la voce della persona stessa.
La terza parte (di Massimo Rinaldi) è invece dedicata alla teoria dei microsistemi, secondo cui se ogni parte contiene il tutto, è possibile inviare al sistema “Uomo” stimoli da qualunque parte del corpo. La mano, l’orecchio, la lingua, i polsi, il secondo osso metacarpale, l’occhio, la faccia, il cranio, l’addome, l’ombelico sono aspetti olografici del corpo utilizzati in agopuntura. Una tendinite può essere trattata stimolando un punto della mano, ma anche dell’orecchio o anche del cranio, o dell’addome, ma sempre per quel tendine in quanto questi interventi rafforzano lo stimolo di autoguarigione del sistema. Tutte le patologie beneficiano di questo tipo di trattamento: patologie algiche, funzionali, “organiche” si modificano in seguito a piccole stimolazioni cutanee effettuate sui vari microsistemi.
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