Su JAMA Oncology è comparsa una meta-analisi di 14 studi randomizzati controllati che hanno valutato l’efficacia dell’agopuntura nel controllo del dolore in pazienti affetti da tumore.
L’agopuntura è risultata superiore al placebo (cosiddetta sham e cioè aghi messi in punti del corpo non indicati dalla medicina tradizionale cinese), inoltre i pazienti che l’hanno aggiunta ai farmaci hanno registrato una diminuzione del dolore superiore ai pazienti che hanno assunto solo farmaci; infine l’uso dell’agopuntura ha consentito una riduzione dell’ assunzione di oppioidi.
Quest’ultimo è un dato molto rilevante perché in tutte le più importanti riviste mediche da tempo è stato lanciato l’allarme sul preoccupante incremento dell’uso di oppioidi, che non solo danneggia il sistema immunitario, ma causa anche un aumento della mortalità. Chissà se il prof, Corbellini, ineffabile fustigatore della “pseudoscienza” agopuntura, s’è accorto di questo studio pubblicato su una rivista top della medicina scientifica? Se non l’avesse visto, può cliccare qui sotto e….fare ammenda per le molte sciocchezze da lui diffuse nei media.
Francesco Bottaccioli
https://jamanetwork.com/journals/jamaoncology/fullarticle/2757396
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