Vitamine del gruppo B funzionano come validi anti-depressivi anche in casi “difficili”

pubb. sabato, 17 Giugno, 2023


Vitamine del gruppo B funzionano come validi anti-depressivi anche in casi “difficili”

di Mauro Bologna

 

Una recentissima rassegna riferisce dell’utilità di un derivato della vitamina B-9 (lo L-metilfolato, LMF, derivato dell’acido folico) come valido supplemento nelle terapie anti-depressive, anche in casi con risposte insoddisfacenti agli antidepressivi. Le risposte positive si sono registrate in particolare nei soggetti obesi e con alti livelli di biomarcatori infiammatori. Inoltre, dal momento che lo L-metilfolato (LMF) è del tutto privo di effetti collaterali, lo si può usare ampiamente in tutte le forme di depressione maggiore.

Erano già noti da tempo i benefici della Vitamina B-9 (acido folico) e di altre vitamine del gruppo B nella fisiopatologia della depressione, ma ora la disponibilità e l’efficacia dello LMF (che sarebbe capace di attraversare più facilmente la barriera emato-encefalica rispetto agli altri derivati analoghi) si dimostrano vincenti, secondo il Prof. Maletic della University of South Carolina School of Medicine. Lo studio è stato pubblicato in maggio 2023 (vedi riferimento).

La dose più efficace di LMF è risultata essere quella di 15 mg/die, con particolare riguardo ai soggetti sovrappeso ed obesi nonché a quelli con uno stato infiammatorio conclamato, con netti miglioramenti della sintomatologia e dei punteggi negli strumenti di valutazione (Hamilton Depression Rating Scale e Patient Health Questionnaire). L trattamento riesce a promuovere la sintesi dei neurotrasmettitori monoaminici (serotonina, noradrenalina e dopamina). Gli alti livelli di infiammazione (spesso correlati con l’obesità) producono stress ossidativo che a sua volta riduce la sintesi di tali neurotrasmettitori, la cui carenza caratterizza ed aggrava la depressione.

 

——— Riferimenti ——

Maletic, V., Shelton, R., Holmes, V.: A review of L-Methylfolate as adjunctive therapy in the treatment of major depressive disorder. Prim Care Companion CNS Disord. 2023;25(3):22nr03361
https://doi.org/10.4088/PCC.22nr03361





Don`t copy text!