Prima uscita della Newsletter SIPNEI del 2024

pubb. giovedì, 18 Gennaio, 2024


Prima uscita della Newsletter SIPNEI del 2024 

Siamo in apertura del Nuovo Anno e le notizie dei primi giorni, ancora una volta, non sono affatto buone.

di Mauro Bologna – 16 gennaio 2024

Anzi peggiorano rispetto al recente passato e richiedono maggiore saggezza e competenza per affrontare la quotidianità e le attività professionali in campo clinico.

 

La guerra in Ucraina continua; quella in Israele, a Gaza e Cisgiordania, non trova soluzioni né soste di tregua; gli attacchi terroristici nel Mar Rosso estendono i conflitti ed aggravano la crisi climatica. Terrorismo ed atteggiamenti vendicativi tra organizzazioni e governi non trovano fine.

Come studioso di temi ambientali, riflettevo anche sul fatto che una nave commerciale che viaggi dall’Asia meridionale all’Europa (e sono numerosissime) dovrà bruciare quasi il doppio del combustibile (gasolio che alimenta i motori nautici) per compiere la rotta oggi più sicura, che passa dall’Africa meridionale, rispetto a quella più breve ma a rischio attentati che passa(va) per Suez e Mediterraneo. I prezzi commerciali dunque saliranno per tutti i generi di scambio ed il Clima Globale, con le maggiori emissioni di CO2, sarà ancor più alterato per questo motivo.

Il 2023, come forse sapete, è stato l’anno più caldo mai registrato nelle temperature medie sul pianeta Terra, da quando si misurano con precisione le temperature misurate con modalità scientifica (ovvero dal 1850 circa).

La saggezza nell’agire è smarrita quasi ovunque e l’uguaglianza dei popoli nonché i diritti umani sono sempre meno rispettati.

Scusate questa “apertura” scoraggiante, ma non posso non riscontrare questi fatti, per invitare sempre più le persone preparate (quali tutti voi siete, nella vostra qualità di cultori del paradigma PNEI) a riflettere e ad agire nelle direzioni giuste per il recupero dell’equilibrio delle relazioni interpersonali, per il trattamento dell’ansia diffusa (ecoansia, ansia geopolitica, ecc.) e per la valorizzazione dell’uguaglianza tra le persone, nonché dei trattamenti clinici dei soggetti con problemi di salute in ottica integrata mente-corpo.

Eventi e considerazioni che spingono le menti più preparate a profonde riflessioni sulle future sorti dell’umanità e del pianeta, nonché sugli atteggiamenti politici da assumere e quelli da combattere culturalmente (non certo mai con le armi). Ma veniamo a qualche novità scientifica di rilievo e di sicuro interesse PNEI.

 

Obesità e Diabete

 

I nuovi farmaci disponibili sono un progresso scientifico oggettivo, ma anche una pericolosa occasione per un loro consumo esagerato, addirittura attraverso una distribuzione “Direct to consumer” (direttamente agli utilizzatori di farmaci).

 

La nuova classe di farmaci agonisti GLP-1 (Glucagon-Like Petide-1) sono capaci di contrastare l’iperglicemia diabetica e di produrre dimagrimento, tanto da rappresentare una prospettiva importante per il trattamento tanto del diabete quanto dell’obesità. La ormai numerosa famiglia di queste molecole (Ozempic e varianti) sta riscuotendo un successo clinico e commerciale di vasta portata. Abbiamo già riferito in questa sede sull’argomento e ci ripromettiamo di scrivere ancora più estesamente sul tema in futuro, per esaminare i connotati fisiopatologici importanti che vi sono collegati. Ma vogliamo qui ora richiamare l’attenzione dei nostri lettori interessati alle malattie metaboliche sul fatto che sta avvenendo anche un altro fenomeno commerciale connesso: l’iniziativa dell’azienda farmaceutica Eli Lilly di offrire un farmaco di questa famiglia (Zepbound) direttamente ai consumatori. Il mercato statunitense dei soggetti obesi è molto ampio e si stima in oltre 42 milioni di individui, il che lascia comprendere la portata economica dell’operazione. Quello mondiale lo è ancora di più. Sicché occorrerà sorvegliare che i vantaggi clinici non vengano offuscati ed artefatti dal mercato economico e che effetti indesiderabili attualmente non evidenti non diventino invece palesi rapidamente in caso di abusi. E’ un tema di grande attualità e di notevole interesse scientifico, che merita davvero la nostra attenzione nell’ambito delle malattie metaboliche.

 

https://www.medscape.com/s/viewarticle/eli-lilly-offers-obesity-drug-directly-consumers-2024a10000fl?ecd=WNL_trdalrt_pos1_ous_240109_etid6228372&uac=31896DT&impID=6228372

 

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VACCINI di stagione: meritano ancora un richiamo, sia mnemonico che immunologico.

 

Le vaccinazioni anti-influenzali ed anti CoViD-19 sono ancora di grande attualità, pertanto le raccomandiamo assolutamente a tutti coloro che per età o per patologie concomitanti sono da ritenersi individui fragili. Sono gratuite, sono efficaci e sono senza effetti collaterali significativi. Se non le avete fatte, siete ancora in tempo, dal momento che la diffusione dei virus respiratori relativi è ancora molto ampia e produce ancora forme gravi evitabili.

L’influenza di questa stagione 2023-24 sta infatti avendo conseguenze epidemiologiche molto rilevanti.

Ricordiamo a tutti che una vaccinazione in più rappresenta una seduta di allenamento in più per il sistema immunitario, che, come un atleta, svolge prestazioni migliori con buoni e ripetuti allenamenti specifici.

Vaccinatevi, cari colleghi, vaccinatevi voi e fate vaccinare i vostri pazienti anziani e fragili.

 

 

Endometriosi: importante partire da una corretta diagnosi

 

L’endometriosi si presenta in molte donne con dolore pelvico cronico e costituisce un vasto problema di difficile diagnosi, anche se esistono numerose possibili ed efficaci terapie sia mediche che chirurgiche. Una rassegna recente ed ampia è stata fatta da una rivista scientifica non eminentemente medica, come National Geographic, ma contenente una buona serie di consigli pratici e di suggerimenti clinici soprattutto di valore diagnostico. Chi fosse interessato, trova qui di seguito due riferimenti idonei su questo importante argomento endocrino-ginecologico.

 

https://www.nationalgeographic.com/magazine/article/endometriosis-pain-misdiagnosed-surgery-excision-women

M: Healey et al. Surgical treatment of endometriosis: a prospective randomized double-blinded trial comparing excision and ablation – Fertility and Sterilityâ Vol. 94, No. 7, December 2010 – doi:10.1016/j.fertnstert.2010.02.044





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